ABITARE UNO SPAZIO ..ABITANDO UN CUORE E DELLE AZIONI

ABITARE UNO SPAZIO ..ABITANDO UN CUORE.... E DELLE AZIONI



GLI ATTORI SOCIALI DEL PROGETTO

PREMESSA

IL FESTIVAL DEI DIRITTI è uno stimolo che invita attori sociali di estrazioni diverse a congiungersi al fine di creare una progettualità al servizio dell'altro. Le Associazioni " Arianna e i bambini felici " , Aler , In scena Veritas, in quest'occasione si sono rivolti uno sguardo e condividendo un' analoga interpretazione dei principi fondamentali del vivere insieme la quotidianità , hanno pensato di dar vita ad un progetto che potesse incarnare valori e sentimenti espressi attraverso un linguaggio universale che fosse in grado di andare " oltre il diverso" con la semplice volontà di riconoscere il " diritto all'accoglienza ".

E' nato così il progetto " abitare uno spazio , abitando un cuore e delle azioni". Un momento di incontro che vuole essere uno scambio di idee e una condivisione di valori attraverso una performance teatrale che "metterà in scena" i principi del diritto all'accoglienza , alla convivenza nel rispetto delle regole del vivere insieme.

ASSOCIAZIONE DI VOLONTARIATO PROMOZIONALE ARIANNA E I BAMBINI FELICI sostenitrice che : "UN GENITORE FORTE EDUCA UN FIGLIO FORTE" L'Associazione di volontariato Arianna e i Bambini Felici parte dalla convinzione che le persone possono cambiare il mondo ma per farlo devono conoscere le regole della convivenza , dell'educazione , del rispetto reciproco ...dell'accoglienza. Queste regole nascono dal ventre materno per poi maturare durante l'infanzia e fortificarsi durante l'adolescenza.

L'evento " abitare uno spazio abitando un cuore e delle azioni" si inserisce nel percorso di accoglienza che caratterizza la nostra associazione nata con l'intento di creare inclusione , integrazione oltre qualsiasi forma di pregiudizio.
IL FESTIVAL DEI DIRITTI ha dato uno spunto in tal senso invitando , noi attori protagonisti, a dare voce ai nostri pensieri e alle nostre azioni dimostrando che camminare insieme è possibile.
Giovedi 24 novembre 0re 18,30 andrà in scena , al teatro Volta di Pavia, una performance teatrale a cui seguirà una riflessione che vuole semplicemente invitare tutti noi cittadini di oggi e formatori di cittadini di domani a condividere spazi , progetti , emozioni in maniera civile insegnandoci che la convivenza può regalare momenti di aiuto reciproco e di crescita

ALER di PAVIA E LODI "Azienda lombarda per l'edilizia residenziale "

Aler rappresenta un punto di partenza per una convivenza nel rispetto delle regole giuridiche e sociali. Rappresenta un progetto di vita basato sul diritto all'accoglienza che unisce oltre il pregiudizio di forma e sociale fornendo ad un'intera cittadinanza l'aspetto coeso DI UNITA' che valorizza volti , persone e dignità.

Aler esprime l'esigenza di far fronte al fabbisogno di alloggi per ceti sociali deboli. Un'esigenza che ha le radici nell'unificazione dell'Italia sotto la spinta dell'industrializzazione e dell'inurbamento e che trova nell'iniziativa dell'allora Luigi Luzzati , agli inizi del Novecento, la risposta a favorire la realizzazione di " abitazioni economiche" . All'epoca era l'anno 1919 e il Decreto -legge , testo unico , era il n. 2318. Con la legge regionale n. 13 del 1996 lo IACP è stato trasformato in ALER con un riconoscimento da ente pubblico non economico a ente pubblico economico orientato IERI COME OGGI a soddisfare il fabbisogno di edilizia residenziale nella logica del rispetto e della convivenza umana

IN SCENA VERITAS " un luogo di armonia tra mente e corpo dove la fantasia dà forma e colore alle azioni "

TEATRO è spazio , armonia , idee e azioni.
Teatro è un punto di partenza per arrivare oltre i confini raggiungendo attraverso un filo immaginario la perfezione delle idee, l'armonia dei sentimenti , l'uguaglianza oltre il pregiudizio .
Teatro è soprattutto la focalizzazione dei propri limiti , la nudità dei sentimenti , l'accoglienza verso l'altro e nell'altro affinchè il DIRITTO ALL'ACCOGLIENZA , AL DIVERSO , ALL'UNIVERSALE possa diventare uno stimolo alla convivenza sociale , al rispetto umano , al riconoscimento di diritti .

Il Teatro non ha età. Non ha forma nè colore. Il teatro è anima orientata alla crescita di ogni età, alla valorizzazione di una rete sottile sociale che invita alla convivenza rispettando se stessi per poi poter rispettare e condividere gli altri.